APPELLO AI LEADER DEI
NOVE STATI CON ARMI NUCLEARI
(Cina, Francia, India, Israele, Nord Corea, Pakistan, Regno Unito, Russia, Stati Uniti)
Noi, persone di buona volontà di tutti i
ceti sociali, di tutti i continenti, di credo e religioni diverse,
richiamiamo la vostra attenzione sulla minaccia di una guerra nucleare totale
che può scoppiare molto facilmente a causa di azioni deliberate da parte di
qualsiasi Stato nucleare o a causa di un errore non intenzionale, umano,
tecnico o di altro tipo.
Stiamo
assistendo al fatto che la soglia per l'uso di armi nucleari in un attacco
limitato o su larga scala è stata recentemente drasticamente abbassata,
portando il mondo intero sull'orlo di un Armageddon nucleare.
Molti
funzionari militari e civili di alto rango, politici ed esperti parlano
apertamente della possibilità di utilizzare armi nucleari in un primo colpo d’
attacco contro qualsiasi nazione con numerosi pretesti, con l’impiego di
cariche nucleari a basso o alta potenza.
Gli Stati
Uniti infatti si sono ritirati da una serie di noti e utili trattati e accordi
sul controllo delle armi nucleari, per ragioni dubbie e con spiegazioni
illogiche.
I vettori di
armi nucleari stanno diventando più sofisticati, più veloci e più precisi. Sono
realizzati in una pericolosa combinazione che comprende armi nucleari
strategiche e tattiche insieme a sistemi di difesa missilistica e capacità
convenzionali, e con la possibilità di collocare armi d'attacco nello spazio,
inclusi sistemi di difesa missilistica e armi anti-satellite.
Molte
esercitazioni militari, che in precedenza erano state condotte con l'uso di
armi convenzionali, si stanno gradualmente trasformando in esercitazioni con
l’impiego di finte armi nucleari.
Gli esperti di
armi nucleari calcolano che durante un primo massiccio attacco nucleare, almeno
34 milioni di persone morirebbero immediatamente e 57 milioni subirebbero
ferite multiple, che causerebbero orribili dolori, sofferenze, malattie da
radiazioni e morte. Inoltre, vari tipi di infrastrutture, flora e fauna,
centrali nucleari, risorse idriche, compresa l'acqua potabile e dighe
idroelettriche, verrebbero pesantemente danneggiate o completamente distrutte
da enormi tempeste di fuoco, vasta contaminazione nucleare, potenti esplosioni
e terremoti.
Ma questo è
solo l'impatto immediato. L'inverno nucleare, se provocato anche solo da una
guerra nucleare limitata, minaccerebbe l'intera umanità con fame e altre
minacce mortali.
Noi che abbiamo firmato volontariamente
questo appello vi sproniamo, in qualità di leader di tutte le nove nazioni
nucleari, a intraprendere le seguenti azioni nel 2020:
Primo, quale passo
iniziale verso un disarmo nucleare completo e irreversibile su scala globale,
che vi impegniate a non usare e a denunciare qualsiasi tipo di uso di armi
nucleari in un primo attacco contro qualsiasi nazione in qualsiasi momento.
Secondo, firmare e ratificare il Trattato sulla proibizione delle
armi nucleari con l’impegno seguente
specificato nel punto successivo.
Terzo, impegnarsi a smantellare irreversibilmente tutte le armi
nucleari entro il 6 agosto 2045 o prima di tale data - in tutti i nove
Stati dotati di armi nucleari, in fasi attentamente calibrate e attraverso
meccanismi di ispezione ben sviluppati e reciprocamente accettabili, a
condizione che tutti gli Stati dotati di armi nucleari seguano questo modello
simultaneamente e onestamente.
Queste due proposte non sono conclusive. Sono un inizio. Sono le più urgenti. Altre disposizioni concrete devono essere elaborate senza alcun ritardo.
Comitato No Guerra No NATO (CNGNN),
ITALIA
Con i membri del Comitato Esecutivo CNGNN:
Giuseppe
Padovano (Coordinatore Nazionale CNGNN), Manlio Dinucci (giornalista, saggista,
portavoce CNGNN), Jean Toschi Marazzani Visconti (giornalista, scrittrice,
Relazioni Internazionali CNGNN), Flaminio Maffettini (avvocato), Jeff Hofmann
(TV reporter),Vladislav Gavryusev (ricercatore di fisica), Franco Dinelli (PHD
CNR-INO), Berenice Galli (TV reporter), Germana Leoni (giornalista,
scrittrice), Maria Heibel ( saggista, blogger), Isabella di Magdala, Manuela
Fani, Ciril Munca (poeta), Silvia Forlivesi (archeologa), Francesco Cappello
(insegnante), Maya Nogradi (film maker), Luca Belardi (film maker), Suor
Stefania Baldini (religiosa), Padre Fernando Zolli (monaco comboniano), Cesare
Casotti (bibliotecario), Cristoforo Attardo (blogger), Luca Sardi (musicista),
Roberto Germano (fisico).
il 21 Agosto 2020.
* * * *
Sponsorizzato da "Global Network Against Weapons & Nuclear Power in Space" (USA) Analytical Agency "Strategic Stability" (Russia), Comitato No Guerra No NATO (Italia)
Si prega di fare copie
di questo documento, firmarlo e inviarlo tramite posta elettronica
jtmv812@gmail.com
I nostri più sentiti
ringraziamenti.
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