GIULIETTO CHIESA

WWIII

 

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What part will your country play in World War III?

By Larry Romanoff

 

The true origins of the two World Wars have been deleted from all our history books and replaced with mythology. Neither War was started (or desired) by Germany, but both at the instigation of a group of European Zionist Jews with the stated intent of the total destruction of Germany. The documentation is overwhelming and the evidence undeniable. (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11)

 

That history is being repeated today in a mass grooming of the Western world’s people (especially Americans) in preparation for World War IIIwhich I believe is now imminent. It is evident that War Clouds are gathering. The signs are everywhere, with media coverage and open talk of war in many countries. The RAND Corporation have for years been preparing military scenarios for World War III, and NATO is reported to be currently doing so. Vast movements of NATO troops and equipment are either in preparation or process to surround Russia. The US is surrounding China with military bases including the world's largest in Guam. Both China and Russia are surrounded with nearly 400 US biological weapons labs. Iran is entirely vulnerable from the American military build-up in the Middle East.

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FREE JULIAN ASSANGE

Monday, August 31, 2020

IT -- Manlio Dinucci -- L’arte della guerra -- Perché l’Italia schiera i suoi caccia in Lituania

Eurofighter Typhoon F-2000A italiani nel Baltico NATO allied sky 2020 sorvolo

I bombardieri strategici americani B-52H Stratofortress sorvolano 30 nazioni NATO in un giorno

 

L’arte della guerra

Perché l’Italia schiera i suoi caccia in Lituania

Manlio Dinucci

ITALIANO  PORTUGUÊS

 

Si prevede che il traffico aereo civile in Europa calerà quest’anno del 60% rispetto al 2019, a causa delle restrizioni per il Covid-19, mettendo a rischio oltre 7 milioni di posti di lavoro. Cresce in compenso il traffico aereo militare.

 

Venerdì 28 agosto, sei bombardieri strategici B-52 della US Air Force hanno trasvolato in un solo giorno tutti e 30 i paesi della Nato in Nordamerica ed Europa, affiancati nei diversi tratti da 80 cacciabombardieri dei paesi alleati. Questa grande esercitazione denominata «Cielo Alleato» – ha dichiarato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg – dimostra «il potente impegno degli Stati uniti verso gli Alleati e conferma che siamo in grado di scoraggiare l’aggressione». Evidente l’allusione alla «aggressione russa» in Europa.

 

I B-52, trasferiti il 22 agosto dalla base aerea Minot in Nord Dakota a quella di Fairford in Gran Bretagna, non sono vecchi aerei della Guerra fredda usati ormai solo per le parate. Continuamente ammodernati, hanno conservato il loro ruolo di bombardieri strategici a lungo raggio. Ora vengono ulteriormente potenziati.

 

La US Air Force, con una spesa di 20 miliardi di dollari, doterà tra breve 76 B-52 di nuovi motori, che permetteranno ai bombardieri di volare per 8.000 km senza rifornimento in volo, trasportando ciascuno 35 tonnellate di bombe e missili a testata convenzionale o nucleare. 

 

La US Air Force, lo scorso aprile, ha affidato alla  Raytheon Co. la costruzione di un nuovo missile da crociera a lungo raggio, armato di testata nucleare, per i bombardieri B-52.

 

Con questi e altri bombardieri strategici da attacco nucleare, compresi i B-2 Spirit, la US Air Force ha effettuato sull’Europa dal 2018 oltre 200 sortite, soprattutto sul Baltico e il Mar Nero a ridosso dello spazio aereo russo. A queste esercitazioni partecipano i paesi europei della Nato, in particolare l’Italia.

 

Quando il 28 agosto un B-52 ha sorvolato il nostro paese,  gli si sono affiancati caccia italiani per simulare una missione congiunta di attacco. Subito dopo cacciabombardieri  Eurofighter  Typhoon dell’Aeronautica italiana sono partiti per schierarsi nella base di Siauliai in Lituania, supportati da un centinaio di militari specializzati.  A partire da oggi 1° settembre vi resteranno per 8 mesi, fino all’aprile 2021, per «difendere» lo spazio aereo del Baltico.

 

È la quarta missione Nato di «polizia aerea» effettuata nel Baltico dalla nostra Aeronautica. I caccia italiani sono pronti 24 ore su 24 allo scramble, al decollo su allarme per intercettare aerei «sconosciuti», che sono sempre aerei russi in volo tra qualche aeroporto interno e l’exclave russa di Kaliningrad attraverso lo spazio aereo internazionale sul Baltico.

 

La base lituana di Siauliai, in cui sono schierati, è stata potenziata dagli Stati uniti, che ne hanno triplicato la capacità investendovi 24 milioni di euro. Il perché è chiaro: la base aerea dista appena 220 km da Kaliningrad e 600 da San Pietroburgo, distanza che un caccia tipo l’Eurofighter Typhoon percorre in pochi minuti.

 

Perché la Nato schiera a ridosso della Russia questi e altri aerei a duplice capacità convenzionale e nucleare?


Non certo per difendere i paesi baltici da un attacco russo che, se avvenisse, significherebbe l’inizio della guerra mondiale termonucleare. Lo stesso avverrebbe se gli aerei Nato attaccassero dal Baltico le città russe limitrofe. La vera ragione di tale schieramento è quella di accrescere la tensione, fabbricando l’immagine di un pericoloso nemico, la Russia, che si prepara ad attaccare l’Europa.

 

È la strategia della tensione attuata da Washington, con la complicità dei governi e dei parlamenti europei e della stessa Unione europea. Tale strategia comporta un crescente aumento della spesa militare a scapito di quella sociale.

 

Un esempio: il costo di un’ora di volo di un caccia Eurofighter è stato calcolato dalla stessa Aeronautica in 66.000 euro (compreso l’ammortamento dell’aereo). Una somma, in denaro pubblico, superiore a due retribuzioni medie lorde annue.

 

Ogni volta che un Eurofighter decolla per «difendere» lo spazio aereo del Baltico,  brucia in un’ora, in Italia, due posti di lavoro.   

Manlio Dinucci

il manifesto, 01 settembre 2020



APPEAL TO THE LEADERS OF THE NINE NUCLEAR WEAPONS' STATES

(China, France, India, Israel, North Korea, Pakistan, Russia, the United Kingdom and the United States)

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Manifestações

2007 Speech

UKRAINE ON FIRE

Discurso do Presidente da Rússia, Vladimir Putin, na manhã do dia 24 de Fevereiro de 2022

Discurso do Presidente da Rússia, Vladimir Putin, Tradução em português




Presidente da Rússia, Vladimir Putin: Cidadãos da Rússia, Amigos,

Considero ser necessário falar hoje, de novo, sobre os trágicos acontecimentos em Donbass e sobre os aspectos mais importantes de garantir a segurança da Rússia.

Começarei com o que disse no meu discurso de 21 de Fevereiro de 2022. Falei sobre as nossas maiores responsabilidades e preocupações e sobre as ameaças fundamentais que os irresponsáveis políticos ocidentais criaram à Rússia de forma continuada, com rudeza e sem cerimónias, de ano para ano. Refiro-me à expansão da NATO para Leste, que está a aproximar cada vez mais as suas infraestruturas militares da fronteira russa.

É um facto que, durante os últimos 30 anos, temos tentado pacientemente chegar a um acordo com os principais países NATO, relativamente aos princípios de uma segurança igual e indivisível, na Europa. Em resposta às nossas propostas, enfrentámos invariavelmente, ou engano cínico e mentiras, ou tentativas de pressão e de chantagem, enquanto a aliança do Atlântico Norte continuou a expandir-se, apesar dos nossos protestos e preocupações. A sua máquina militar está em movimento e, como disse, aproxima-se da nossa fronteira.

Porque é que isto está a acontecer? De onde veio esta forma insolente de falar que atinge o máximo do seu excepcionalismo, infalibilidade e permissividade? Qual é a explicação para esta atitude de desprezo e desdém pelos nossos interesses e exigências absolutamente legítimas?

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ARRIVING IN CHINA

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Before the Presidential Address to the Federal Assembly.



The President of Russia delivered
the Address to the Federal Assembly. The ceremony took
place at the Manezh Central Exhibition Hall.


January
15, 2020


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President of Russia Vladimir Putin:

Address to the Nation

Address to the Nation.

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PT -- VLADIMIR PUTIN na Sessão plenária do Fórum Económico Oriental

Excertos da transcrição da sessão plenária do Fórum Económico Oriental

THE PUTIN INTERVIEWS


The Putin Interviews
by Oliver Stone (
FULL VIDEOS) EN/RU/SP/FR/IT/CH


http://tributetoapresident.blogspot.com/2018/07/the-putin-interviews-by-oliver-stone.html




TRIBUTE TO A PRESIDENT


NA PRMEIRA PESSOA

Um auto retrato surpreendentemente sincero do Presidente da Rússia, Vladimir Putin

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Prefácio

Personagens Principais em 'Na Primeira Pessoa'

Parte Um: O Filho

Parte Dois: O Estudante

Parte Três: O Estudante Universitário

Parte Quatro: O Jovem especialista

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