GIULIETTO CHIESA

WWIII

 

CROATIAN  ENGLISH   ESPAÑOL  GREEK  NEDERLANDS  POLSKI  PORTUGUÊS EU   PORTUGUÊS BR  ROMANIAN  РУССКИЙ

What part will your country play in World War III?

By Larry Romanoff

 

The true origins of the two World Wars have been deleted from all our history books and replaced with mythology. Neither War was started (or desired) by Germany, but both at the instigation of a group of European Zionist Jews with the stated intent of the total destruction of Germany. The documentation is overwhelming and the evidence undeniable. (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11)

 

That history is being repeated today in a mass grooming of the Western world’s people (especially Americans) in preparation for World War IIIwhich I believe is now imminent. It is evident that War Clouds are gathering. The signs are everywhere, with media coverage and open talk of war in many countries. The RAND Corporation have for years been preparing military scenarios for World War III, and NATO is reported to be currently doing so. Vast movements of NATO troops and equipment are either in preparation or process to surround Russia. The US is surrounding China with military bases including the world's largest in Guam. Both China and Russia are surrounded with nearly 400 US biological weapons labs. Iran is entirely vulnerable from the American military build-up in the Middle East.

READ MORE

   

FREE JULIAN ASSANGE

Monday, July 12, 2021

IT --Manlio Dinucci -- L'Arte della guerra -- Accelera la corsa nucleare

 



L’Arte della guerra

 Accelera la corsa nucleare 

Manlio Dinucci




 

Nella base di Redzikowo in Polonia sono iniziati i lavori per l’installazione del sistema Aegis Ashore, con una spesa di oltre 180 milioni di dollari. Sarà la seconda base missilistica Usa in Europa, dopo quella di Deveselu in Romania divenuta operativa nel 2015. La funzione ufficiale di queste basi è proteggere, con lo «scudo» dei missili intercettori SM-3, le forze Usa in Europa e quelle degli alleati europei della Nato dalle «attuali ed emergenti minacce di missili balistici provenienti dall’esterno dell’area Euro-Atlantica». Alle due installazioni terrestri si aggiungono quattro navi dotate dello stesso sistema Aegis, che, dislocate dalla U.S. Navy nella base spagnola di Rota, incrociano nel Mediterraneo, Mar Nero e Mar Baltico. La US Navy ha circa 120 cacciatorpediniere e incrociatori armati di questo sistema missilistico.

Sia le navi che le installazioni terrestri Aegis sono dotate di lanciatori verticali Mk 41 della Lockheed Martin: tubi verticali (nel corpo della nave o in un bunker sotterraneo) da cui vengono lanciati i missili. La stessa Lockheed Martin, illustrandone le caratteristiche tecniche, documenta che esso può lanciare missili per tutte le missioni: anti-missile, anti-aereo, anti-nave, anti-sottomarino e di attacco contro obiettivi terrestri. Ogni tubo di lancio è adattabile a qualsiasi missile, tra cui «quelli per l’attacco a lungo raggio», compreso il missile da crociera Tomahawk. Esso può essere armato anche di testata nucleare.  Non si può quindi sapere quali missili vi siano realmente nei lanciatori verticali della base Aegis Ashore in Romania e quali saranno installati in quella in Polonia. Né quali missili vi siano a bordo delle navi che incrociano ai limiti delle acque territoriali russe. Non potendo controllare, Mosca dà per scontato che vi siano anche missili da attacco nucleare. Stesso scenario in Asia Orientale, dove navi da guerra Aegis della Settima Flotta incrociano nel Mar Cinese Meridionale. Anche i principali alleati Usa nella regione – Giappone, Corea del Sud, Australia – hanno navi dotate del sistema Usa Aegis.

Questo non è l’unico sistema missilistico che gli Usa stanno schierando in Europa e in Asia. Nel suo intervento alla George Washington School of Media and Public Affairs, il generale McConville, capo di stato maggiore dell’Esercito degli Stati uniti, ha dichiarato lo scorso marzo che lo US Army sta preparando una «task force» dotata di «capacità di fuoco di precisione a lungo raggio che può arrivare ovunque, composta da missili ipersonici, missili a medio raggio, missili per attacchi di precisione» e che «questi sistemi sono in grado di penetrare lo spazio dello sbarramento anti-aereo». Il generale ha precisato che «prevediamo di schierare una di queste task force in Europa e probabilmente due nel Pacifico».

In tale situazione, non c’è da stupirsi che la Russia stia accelerando lo schieramento di nuovi missili intercontinentali, con testate nucleari che, dopo la traiettoria balistica, planano per migliaia di km a velocità ipersonica.  Né c’è da stupirsi della notizia, pubblicata dal Washington Post, che ha Cina sta costruendo oltre cento nuovi silos per missili balistici intercontinentali a testata nucleare. La corsa agli armamenti si svolge non tanto sul piano quantitativo (numero e potenza delle testate nucleari) quanto su quello qualitativo (velocità, capacità penetrante e dislocazione geografica dei vettori nucleari). La risposta, in caso di attacco o presunto tale, viene sempre più affidata all’intelligenza artificiale, che deve decidere il lancio dei missili nucleari in pochi secondi. Aumenta la possibilità di una guerra nucleare per errore, rischiata più volte durante la guerra fredda.

Il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, adottato dalle Nazioni Unite nel 2017 ed entrato in vigore nel 2021, è stato finora firmato da 86 Stati e ratificato da 54. Nessuno dei 30 paesi della Nato e dei 27 della Ue l’ha ratificato e neppure firmato. In Europa vi hanno aderito solo Ausria, Irlanda, Malta, San Marino e Santa Sede. Nessuno dei nove paesi nucleari – Stati uniti, Russia, Francia, Gran Bretagna, Israele, Cina, Pakistan, India, Nord Corea – l’ha ratificato e neppure firmato.

Manlio  Dinucci

il manifesto, 13 luglio 2021


Su BYOBLU, Canale 262 del digitale terrestre

Il Venerdì alle 20:30

PANGEA  GRANDANGOLO

RASSEGNA STAMPA INTERNAZIONALE

https://www.youtube.com/watch?v=fy3KY4CfwU8

Grandangolo allarga il campo dell’informazione, segnalando e commentando articoli, comunicati stampa, reportage, documenti, dichiarazioni e interviste, che compaiono su media e fonti ufficiali internazionali, ma vengono ignorati o deformati dai media mainstream del nostro paese.

ORARI DI TRASMISSIONE

VEN   20.30

Repliche

SAB    9.00 – 16.00

DOM  11.00 – 17.30

LUN    8.00 – 19.30

MAR   12.00 – 22.30

MER   17.00

GIOV  18.00

 

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.

Manifestações

2007 Speech

UKRAINE ON FIRE

Discurso do Presidente da Rússia, Vladimir Putin, na manhã do dia 24 de Fevereiro de 2022

Discurso do Presidente da Rússia, Vladimir Putin, Tradução em português




Presidente da Rússia, Vladimir Putin: Cidadãos da Rússia, Amigos,

Considero ser necessário falar hoje, de novo, sobre os trágicos acontecimentos em Donbass e sobre os aspectos mais importantes de garantir a segurança da Rússia.

Começarei com o que disse no meu discurso de 21 de Fevereiro de 2022. Falei sobre as nossas maiores responsabilidades e preocupações e sobre as ameaças fundamentais que os irresponsáveis políticos ocidentais criaram à Rússia de forma continuada, com rudeza e sem cerimónias, de ano para ano. Refiro-me à expansão da NATO para Leste, que está a aproximar cada vez mais as suas infraestruturas militares da fronteira russa.

É um facto que, durante os últimos 30 anos, temos tentado pacientemente chegar a um acordo com os principais países NATO, relativamente aos princípios de uma segurança igual e indivisível, na Europa. Em resposta às nossas propostas, enfrentámos invariavelmente, ou engano cínico e mentiras, ou tentativas de pressão e de chantagem, enquanto a aliança do Atlântico Norte continuou a expandir-se, apesar dos nossos protestos e preocupações. A sua máquina militar está em movimento e, como disse, aproxima-se da nossa fronteira.

Porque é que isto está a acontecer? De onde veio esta forma insolente de falar que atinge o máximo do seu excepcionalismo, infalibilidade e permissividade? Qual é a explicação para esta atitude de desprezo e desdém pelos nossos interesses e exigências absolutamente legítimas?

Read more

ARRIVING IN CHINA

Ver a imagem de origem

APPEAL


APPEAL TO THE LEADERS OF THE NINE NUCLEAR WEAPONS' STATES

(China, France, India, Israel, North Korea, Pakistan, Russia, the United Kingdom and the United States)

中文 DEUTSCH ENGLISH FRANÇAIS ITALIAN PORTUGUESE RUSSIAN SPANISH ROMÂNA

manlio + maria

MOON OF SHANGHAI site

LR on CORONAVIRUS

LARRY ROMANOFF on CORONAVIRUS

Read more at Moon of Shanghai

World Intellectual Property Day (or Happy Birthday WIPO) - Spruson ...


Moon of Shanghai

L Romanoff

Larry Romanoff,

contributing author

to Cynthia McKinney's new COVID-19 anthology

'When China Sneezes'

When China Sneezes: From the Coronavirus Lockdown to the Global Politico-Economic Crisis

manlio

James Bacque

BYOBLU

irmãos de armas


Subtitled in PT, RO, SP

Click upon CC and choose your language.


manlio

VP




Before the Presidential Address to the Federal Assembly.



The President of Russia delivered
the Address to the Federal Assembly. The ceremony took
place at the Manezh Central Exhibition Hall.


January
15, 2020


vp

President of Russia Vladimir Putin:

Address to the Nation

Address to the Nation.

READ HERE


brics


Imagem

PT -- VLADIMIR PUTIN na Sessão plenária do Fórum Económico Oriental

Excertos da transcrição da sessão plenária do Fórum Económico Oriental

THE PUTIN INTERVIEWS


The Putin Interviews
by Oliver Stone (
FULL VIDEOS) EN/RU/SP/FR/IT/CH


http://tributetoapresident.blogspot.com/2018/07/the-putin-interviews-by-oliver-stone.html




TRIBUTE TO A PRESIDENT


NA PRMEIRA PESSOA

Um auto retrato surpreendentemente sincero do Presidente da Rússia, Vladimir Putin

CONTEÚDO

Prefácio

Personagens Principais em 'Na Primeira Pessoa'

Parte Um: O Filho

Parte Dois: O Estudante

Parte Três: O Estudante Universitário

Parte Quatro: O Jovem especialista

Parte Cinco: O Espia

Parte Seis: O Democrata

Parte Sete: O Burocrata

Parte Oito: O Homem de Família

Parte Nove: O Político

Apêndice: A Rússia na Viragem do Milénio


contaminação nos Açores



Subtitled in EN/PT

Click upon the small wheel at the right side of the video and choose your language.


convegno firenze 2019